La Collezione MBDS-UNISSCC
La collezione microbica MBDS-UNISSCC è stata istituita grazie al progetto MBDS (Biodiversità Microbica della Sardegna), finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e realizzato in collaborazione con AGRIS Sardegna e l’Università di Cagliari. La collezione è dotata di un database federato, pubblico e accessibile agli utenti attraverso il sito www.mbds.it, e ha implementato un Sistema di Gestione per la Qualità per l’isolamento, caratterizzazione, mantenimento e conservazione di microrganismi puri e microbiomi di interesse agroalimentare e ambientale. La responsabile scientifica della collezione è la Professoressa Marilena Budroni.
Storia ed evoluzione
La collezione microbica MBDS ha sede presso l’Istituto “A. Capriotti” di Microbiologia generale ed applicata in viale Italia 39. L’istituto, fondato oltre 60 anni fa dal Prof. Augusto Capriotti, si è sempre dedicato allo studio di microrganismi di interesse agrario, alimentare e ambientale. Sin dalla sua istituzione, ha sviluppato competenze nel campo della fisiologia microbica, biologia molecolare e tecniche omiche per lo studio della biodiversità microbica. Il trasferimento tecnologico nel settore agroalimentare e ambientale è stato un obiettivo costante. MBDS deriva dalla collezione storica dell’Istituto e ha quindi una lunga tradizione di caratterizzazione e conservazione di ceppi microbici, con un focus sui microrganismi coinvolti nella produzione agroalimentare e nella sostenibilità ambientale. Dal 18 dicembre 2023, la collezione è certificata in conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2015, grazie al finanziamento del progetto SUS_MIRRI (finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR, Missione 4 "Istruzione e Ricerca" - Componente 2 "Dalla ricerca all’impresa" - Linea di investimento 3.1 "Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione"). Questo progetto ha l’obiettivo di rafforzare l’infrastruttura di ricerca MICROBIAL RESOURCE RESEARCH INFRASTRUCTURE (MIRRI-IT). Inoltre, la collezione è riconosciuta a livello internazionale dalla “World Federation Culture Collections” e dal “European Culture Collections Organization” e dal 2023 è Sezione microbica esterna della Banca Regionale del Germoplasma per l’agricoltura e l’alimentazione. Recentemente, grazie a queste attività, la collezione ha potenziato le sue infrastrutture e tecnologie, diventando un punto di riferimento nel campo delle risorse microbiche.
Composizione e struttura
La collezione MBDS conserva attualmente 548 ceppi, tra cui:
- 71 funghi filamentosi (come specie di Fusarium),
- 351 lieviti e 126 batteri isolati da matrici alimentari e ambientali, inclusi impasti acidi, olive, olio d’oliva, latte, formaggi, uva, vino, pesce, molluschi, carne, suolo e sottoprodotti della lavorazione della birra.
Di particolare rilievo sono i lieviti flor, appartenenti alla specie Saccharomyces cerevisiae, isolati durante oltre 50 anni di studi sui vini affinati sotto biofilm. I lieviti flor costituiscono un patrimonio unico di biodiversità microbica. Nel 2021, la collezione è stata ulteriormente ampliata con l’aggiunta delle Paste Acide della Sardegna, donate dall’Accademia Sarda del Lievito Madre, con circa 100 campioni di paste acide da diverse zone di produzione di pani tradizionali dell’isola. Tutti i ceppi presenti in collezione sono stati caratterizzati mediante approcci fenotipici, genetici, biochimici e biotecnologici per: 1) incrementare sicurezza, shelf-life e funzionalità degli alimenti fermentati; 2) per la ricerca di probiotici e sostanze prebiotiche per la crescita sostenibile di piante, animali e umani ed in particolare, 3) preservare la biodiversità agro alimentare e ambientale.
Lo Staff e i servizi
La collezione è gestita da un team di ricercatori dell’Istituto di Microbiologia del Dipartimento di Agraria, in collaborazione con il gruppo di ricerca di Patologia Vegetale. Questi esperti non solo si occupano della conservazione dei ceppi, ma offrono anche servizi alle aziende agroalimentari attraverso attività di trasferimento tecnologico e di diffusione dei risultati della ricerca.
I laboratori della collezione sono dotati di strumentazioni avanzate per la caratterizzazione e la conservazione a lungo termine dei microrganismi (crioconservazione e liofilizzazione), oltre a strumenti per la coltivazione in condizioni controllate, identificazione, caratterizzazione fisiologica e molecolare dei ceppi.
Tra i principali servizi offerti alle aziende agroalimentari e ai ricercatori, si possono annoverare:
- Caratterizzazione fenotipica, genetica e biotecnologica di isolati microbici,
- Applicazioni di biotecnologie microbiche volte ad aumentare la sicurezza, la shelf-life e la funzionalità degli alimenti fermentati,
- Sviluppo di probiotici e prebiotici per piante, animali e umani,
- Studio dei microrganismi antagonisti per il controllo biologico di funghi fitopatogeni.
Obiettivi e sostenibilità
La collezione MBDS è in continua espansione e mira a facilitare l’accesso alle risorse microbiche per migliorare la qualità e la sostenibilità delle produzioni alimentari. Inoltre, la partecipazione al progetto SUS-MIRRI rafforza ulteriormente l’impegno della collezione nel campo della biosicurezza, bioprotezione e nella gestione delle risorse microbiologiche.